
Non tutti la pensano come me, per fortuna.

Nell'ultima libreria privata che ho comprato e che sto, lentamente, mettendo a catalogo sembra che il criterio seguito nell'acquisto dei libri sia: bello questo libro, aspetta che mi compro tutto quello che questo autore ha scritto


Ho già trovato tutto Malamud (e non è proprio un autore nè così conosciuto nè così amato), tutto Naipaul, tutto Greene (di cui riferirò fra qualche giorno), gran parte di Wodehouse (praticamente venduto prima che arrivasse in libreria) e adesso tutto Nabokov, tranne Lolita.


Sarebbe da capire come mai non ci fosse Lolita fra i libri: non l'ho trovato, forse è finito per sbaglio dentro qualche altro scatolone, forse è rimasto nella casa dove sono andato a prendere i libri: di sicuro nella libreria c'era, impossibile pensare a tutta l'opera di Nabokov e non avere Lolita. Ecco qui le copertine dei libri che mi sono arrivati. Niente di particolare, niente di unico, niente da collezione. Solo una serie di libri acquistati in tempi diversi che, anche in inglese, deve essere ben difficile trovare nella stessa libreria.
