Sono ormai un po' di giorni che le TALEE di Beatrice Meoni mi fanno compagnia qui in libreria. Era sabato 3 Dicembre quando abbiamo inaugurato la sua mostra con la performance NOVE, reading collettivo e corale dei nove racconti de "La solitudine del maratoneta" di A. Sillitoe. Per me, al mio primo reading (di solito faccio leggere gli altri), è stato emozionante. Lo è stato anche per gli altri, chi ha letto e anche chi ha solo ascoltato: quasi tutti sono venuti a dirmi, quasi a confessarmi, che i racconti erano "arrivati" , li avevano veramente sentiti, molto più che nella loro solitaria lettura.

Le TALEE sono qui e quando le penso vedo l'immagine di quel bimbo in foto con il pallone ai piedi, di quel ragazzo che corre, foto che Beatrice ha recuperato chissĆ dove e che ha usato, insieme ai libri, per creare le TALEE alla Libreria Marco Polo.
E penso che sia stata giusta la scelta dei testi, che Sillitoe con il suo stile, con i suoi personaggi, con il maratoneta che batte tutti non vincendo la gara, abbiano unito in un unico "sentire" me, la libreria, Beatrice con le Talee, Sandra, i lettori, tutti.
E a tutti va il mio grazie.
Qui un album di foto della serata.
Photos courtesy by Fabio Guadagni , www.fabioguadagni.it