Mi รจ capitata fra le mani la Guida Commerciale di Venezia dell'anno 1875. E' una miniera di informazioni: c'erano collegamenti regolari in nave da Venezia a Bombay, c'erano solo 26 alberghi, 6 fabbriche di birra, c'erano lavori ormai scomparsi (fabbriche di corone di cocco, venditori di paglia, venditori di sanguisughe), c'erano piรน artigiani che lavoravano le conchiglie (tre) di quelli che facevano maschere (UNO).
Poi sono andato a vedere quanti librai c'erano: quindici, fra librai e venditori di stampe incise. Piรน o meno come nel 2012.
Diciamo che le librerie hanno avuto uno sviluppo piรน vicino a quello dei venditori di sanguisughe che a quello degli alberghi.
Ma vedrete i prossimi cento anni...
ed ecco la pubblicitร dell'unico libraio che conosco di quella lista, Ongania.