Aspettando Jessa Crispin - giovedì 12 aprile


Giovedì 12 aprile alle 20
alla MarcoPolo-S.Margherita


il collettivo Non Una Di Meno di Venezia, in vista del doppio incontro con Jessa Crispin il 15 maggio, ha deciso di leggere il suo libro tutte insieme. 

Verrà discusso e raccontato per costruire insieme i due appuntamenti che porteranno l’autrice a Venezia.


Venite anche voi a leggere ad alta voce (o anche solo ad ascoltare).
Perché la rivoluzione si fa quando si esce di casa.

Non mi posso associare a un femminismo concentrato stupidamente sul “self-empowerment”, l’affermazione di sé intesa in senso individualistico, un femminismo i cui obiettivi non comprendono la totale distruzione della cultura delle multinazionali ma soltanto una maggiore percentuale di donne tra gli amministratori delegati e gli ufficiali dell’esercito, un femminismo comodo, che non esige riflessioni né un vero cambiamento.
Se il femminismo è universale, se è un carro su cui tutte le donne, e gli uomini, possono saltare, non fa per me.
Se il femminismo non è altro che un guadagno personale fatto passare per progresso politico, non fa per me.
Se dichiarandomi femminista devo rassicurare che non sono arrabbiata, che non rappresento una minaccia, di certo il femminismo non fa per me.
Io sono arrabbiata. E rappresento una minaccia.

Jessa Crispin, Perché non sono femminista, edizioni sur

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