Voglio mostrarti di più, o Voglio dirtene quattro come lo abbiamo sottotitolato noi librai, è una raccolta di racconti che si può leggere anche come un romanzo, le voci che se ne sono andate succede che le ritroviamo alcune pagine dopo a dire la loro.
Il nostro sottotitolo Voglio dirtene quattro non è solo un gioco, bensì rispecchia abbastanza quello che succede, racconto dopo racconto, i personaggi "si confessano", in una costante tensione tra le esperienze che la vita li porta a incontrare e qualcosa più grande di loro, ovvero Dio, all'interno di una comunità per la quale credente non è solo un participio presente. In mezzo ci sono le chiese che vengono giù, la vita che viene meno, i rapporti famigliari, coniugali, la visione del mondo.
Tutte le voci, per lo più donne, si muovono attraverso Lookout Mountain, in Georgia, dove anche Jamie Quatro abita. Le confessioni che colpiscono sono diverse, alcune delle quali sono qui sotto.
Tuo marito è accucciato in posizione fetale sul suo lato del letto matrimoniale. Accanto a lui, supino, c'è l'uomo con cui hai una relazione a distanza. Non sei sorpresa di vedere l'altro in quel punto particolare - nella tua testa sono dieci mesi che si è infilato in quella striscia di letto.
«Signore e signori dell'asfalto», esordisce, «tanti anni fa correvamo senza zavorra» - si afferra a entrambi i lati del leggio - «e ciò andava tutto a nostro detrimento! Noi, nessuno di noi imparava la perseveranza. Le competizioni una volta insegnavano soltanto accidia e indolenza. Quell'epoca è finita, fratelli! [...]»
Ma sembrava che i bambini avessero bisogno soltanto di Jocelyn - latte, conforto, la cadenza della sua voce. Bene ma Jocelyn avrebbe avuto bisogno di lui. Con il passare degli anni neanche questo si era rivelato vero. Lei era intelligente, bella, e padrona di sé. Era cresciuta in un ambiente ricco e amorevole.
Non ho salvato le foto che mi mandava. A quel tempo, cancellarle mi sembrava un modo per tenere in considerzione mio marito.
Sarebbero rimaste lì sedute insieme, loro due, sole sotto il cielo azzurro con le sue nuvole vagabonde. Sarebbero rimaste lì sedute finché Dio non avesse provato pietà e non le avesse trasformate in pietra.
Quando il direttore del campo estivo ci presenta Dio, si premura di ricordarci che quell'uomo è soltanto un attore.
Parola che dieviene carne, pensammo. [...] Casa cominciò a comparire su varie parti del corpo di ciascuno di noi [...].
Sono solo spossata dal continuo pensiero.
Non faccio più l'amore con mio marito, quando facciamo l'amore.
È stata privata del reale. In tutta la sua vita, il reale non l'ha mai sfiorata nemmeno di striscio.
Il modo in cui cresci i tuoi figli, riprende l'uomo. Mi dice tutto.
Voglio mostrarti di più
di Jamie Quatro
traduzione di Damiano Abeni
design di Riccardo Falcinelli
pagine 234, € 16
minimum fax 2016