Mercoledì 07 Giugno I BOREALI arrivano a Venezia
19:30 - Teatrino di Palazzo Grassi
"L’arte della fuga", o dell'errare dell’uomo di fronte alle sfide della vita e alla meraviglia della natura
Parteciperanno all'evento:
Paolo Nori,
Fredrik Sjöberg
Lo scrittore, entomologo e collezionista svedese Fredrik Sjöberg presenta "L’arte della fuga", il terzo capitolo della sua trilogia del collezionismo inaugurata con il best seller "L’arte di collezionare mosche" (Iperborea, 2015) e "Il re dell’uvetta" (Iperborea, 2016). Spinto dalla sua proverbiale passione per tutto ciò che è insolito, in questo nuovo inclassificabile libro Sjöberg ricostruisce la vita di Gunnar Widforss (1879-1934), acquerellista svedese tanto sconosciuto in Europa quanto amato in Nord America, dove è considerato «il pittore dei parchi nazionali» e ha dato il proprio nome a una cima del Grand Canyon. Tra curiosità storiche e aneddoti spassosi, in compagnia di Paolo Nori Sjöberg ci guida alla scoperta di questo artista inquieto votato alla solitaria ricerca della bellezza e sulla scia di Emerson e Thoreau ci invita a riflettere sul rapporto tra uomo e natura.
Segue intermezzo con degustazione di birre Nørdeи Ceres
Pugilato letterario > "Uomini che odiano le donne": successo planetario meritato oppure no?
Parteciperanno all'evento:
Marco Ardemagni,
Carlo Gabardini,
Cinzia Poli
Sul ring del Teatrino di Palazzo Grassi si sfidano Carlo Gabardini e Cinzia Poli sul caso letterario "Uomini che odiano le donne" di Stieg Larsson per aggiudicarsi il titolo di peso massimo della letteratura, in uno dei format culturali più divertenti, di successo e sicuro intrattenimento: il Pugilato Letterario. Arbitra Marco Ardemagni. Il Pugilato Letterario è una curiosa creatura che abita uno spazio indefinito tra il gioco, lo sport e il dibattito culturale. Avete mai litigato con un amico perché aveva un’opinione diversa dalla vostra su un libro, su un film («Come sarebbe a dire che non ti è piaciuto?»), o su un argomento di attualità? Ecco, trasportate quelle discussioni su un ring, aggiungete un arbitro, un severo regolamento scandito in sei round, il pubblico che decreta il vincitore per alzata di cartoncino rosso o blu, e avete il Pugilato Letterario.