Sarà per questo che la città di Berlino non fa nulla di specifico per aiutare le librerie, ci pensa già l'amministrazione federale ad aiutarle con una legge sul prezzo del libro fra le più corrette e stringenti in Europa: praticamente nessuno sconto, nè in negozio nè online (non come la legge sul prezzo del libro in Italia che, come al solito, è stata aggirata in mille modi: ogni mese ci sono diverse promozioni al 25% di sconto, anche sulle novità).
Ma se una libreria a Berlino volesse aprire un bar/caffetteria al proprio interno, cosa dovrebbe fare?
Praticamente, nulla.
Se non vende bevande alcoliche e se rispetta gli orari della libreria, aprire una caffetteria dentro una libreria richiede solo una registrazione, non c'è bisogno di licenza, non c'è bisogno nemmeno dei bagni per i clienti.
QUI la pagina del sito della Camera di Commercio di Berlino da cui ho tratto le informazioni.
Di seguito la risposta dell'amministrazione di Berlino alla mia esplicita domanda su cosa una libreria dovesse fare per aprire un bar/caffetteria:
Buchläden, die gleichzeitig Getränke und Nahrungsmittel anbieten
wollen, haben das Gaststättengesetz zu beachten. Grundsätzlich ist
jedoch keine Zulassung sondern nur noch eine Anmeldung des zusätzlichen
Gewerbes erforderlich.