Grazie ad Andrea Segre per aver presentato il documentario suo e di Stefano Liberti ieri pomeriggio, 3 febbraio, presso il laboratorio occupato Morion.
Grazie soprattutto a quelle persone, un centinaio abbondante, che ieri, incuranti del carnevale, della giornata di sole e dell'invasione di maschere a Venezia, hanno deciso di venire a vedere il documentario, a vedere quali sono le condizioni di chi decide di imbarcarsi su un barcone dalle coste libiche direzione Italia, a seguire la storia di quel gruppo di eritrei e di etiopi che lo hanno fatto quando il governo italiano "respingeva" invece di accogliere.