Questo articolo ci è molto caro perchè, oltre a fotografare la situazione delle librerie, parlare della sollevazione degli scrittori a favore delle librerie e intervistare l'assessore al commercio del comune, buona parte dell'artiucolo è dedicato alla libreria Marco Polo. E quello che ci fa più piacere è che venga riconosciuto quel "côté
Shakespeare And Company, avec ses petits espaces et ses étagères de
guingois, on y respire la culture européenne et l'amour pour la
littérature".
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E' un lavoro continuo il rimanere in equilibrio fra il bazar del libro e la libreria di nicchia, fra l'esposizione e la confusione, fra la protesta e la proposta.
