In una conversazione a Torino, un anno e mezzo fa, ho chiesto a Nanni
Balestrini che cosa pensasse dell’incedere degli ebook. Il libro, ha
detto, è un accidente storico della letteratura: la quale esisteva prima
ed esisterà dopo. Per un lasso relativamente breve di tempo il loro
percorso è stato comune:ma non dobbiamo illuderci che libri e
letteratura siano la stessa cosa, ha proseguito Balestrini, perché non
lo sono. Solo uno dei due vivrà per sempre.
Questo è uno stralcio dall'articolo di Vincenzo Latronico su La Lettura del Corriere del 5 Febbaio. Questo articolo ha due meriti: è scritto bene (e non è poco) ed è convincente.
Parla di e-book e di perchè non si dovrebbero comprare (ahah).
Propone delle riflessioni interessanti su un possibile / probabile futuro del libro e dei mestieri ad esso collegati. Non parla esplicitamente di futuro delle librerie ma penso che i librai farebbero bene a leggerselo e a iniziare ad inventarsi qualcosa di nuovo per la propria attività ...