I soldi
finirono un venerdì di luglio. Dovendo affrontare un fine settimana
con Julia, che poteva costargli quindici dollari solo al bar del
cinema, fece incetta di marxisti dalla sua libreria e li portò allo
Strand in due borse pesantissime. I libri avevano le sopraccoperte
originali e gli erano costati in tutto $3900. Un commesso li valutò
con noncuranza ed espresse il suo verdetto:
- Sessantacinque.
- Sessantacinque.
Chip
fece una risatina forzata, imponendosi di non discutere; ma
l'edizione britannica di Razionalità nell'azione e
nazionalizzazione sociale di Jurgen Habermas, che aveva trovato
troppo difficile da leggere, figuriamoci da annotare, era nuova di
zecca e gli era costata £95.00. Non poté fare a meno di indicarla
come esempio.
- Provi
da un'altra parte, se vuole, - disse il commesso, esitando con la
mano alzata sopra il registratore di cassa.
- No,
no, ha ragione, - disse Chip – Sessantacinque va benissimo.
Era
pietosamente ovvio che aveva creduto di ricavare centinaia di dollari
da quei libri.
da Le
correzioni di Jonathan Franzen