Lungo
tutta una notte รจ il dramma vissuto in queste pagine: le bombe che
fluttuano apparentemente leggere nel cielo di Coventry illuminano i
detriti di esistenze inermi ed erranti. Harriet Marsh, vive quella
notte. La vive con l’intensitร di chi ha perso tutto, o forse
troppo. Sotto un cielo che arde, Harriet trova un posto al suo
passato, al ricordo, al tormento, all’insensatezza di una vita
spezzata e cancellata da un’altra feroce guerra. In un pub poco
distante, un’altra donna, Maeve, ne condivide la storia. L’incontro
con Jeremy Fisher, figlio di Maeve, sopra i tetti della cattedrale
ridefinisce il concetto di umano: attraverso le strade colme di corpi
e oscuritร , la fuga verso un’ipotetica salvezza diviene fonte di
ri-generazione. Procedendo tra le pagine pare di sentire il
moltiplicarsi delle deflagrazioni, ma si avverte l’avvicinarsi di
un bagliore di luce, un territorio saldo dove poter finalmente
riposare e ricostruire dal ricordo.
Per
ore, senza alcun motivo plausibile, ho disegnato cigni neri.
China
su un pezzo di cartone, sul pavimento della stanza d’albergo, con
il carbone che si assottigliava fino a diventare polvere.
Volevo
godere del semplice piacere di vederti ancora. Ma non sei venuto, non
potevi. Non so come farti ritornare da me.
Ma
sono riuscita a conoscere il cigno nero. Conoscevo la lunga curva a
forma di serpente del suo collo, sapevo che la forma del suo corpo
era quella di una foglia, di un’ala, di una mano aperta, del cuore
umano. Ho incatenato su carta queste immagini, chiamandolo cigno. E
poi mi sono alzata, con le mani piene di polvere nera, sollevando le
braccia vuote verso il cielo vuoto, mentre uscivo a camminare
attraverso strade distrutte imbottite di ombre – l’oscuritร mi
riportava a casa.
Helen
Humphreys si conferma scrittrice e poetessa dall’arte della
calligrafia. Le immagini e le sfumature che scaturiscono dalla sua
penna hanno l’incisivitร del bulino e la leggerezza del pennello.
Riesce a incantare il lettore con una scrittura melodiosa e al
contempo penetrante. Muovendosi a cavallo tra le due guerre mondiali,
dipinge cartoline dallo stile icastico, dando vita a due personaggi,
Harriet e Maeve, indimenticabili come il dolore e i momenti di pura
gioia. Forse รจ proprio questo a rendere sconvolgente e avvolgente la
scrittura della Humphreys: la rara capacitร di trovare quel briciolo
di meraviglia che riscatta dall’aberrazione.
courtesy by Martina Mantovan
Helen Humphreys
Coventry
traduzione Carlotta Scarlata
© Playground
pp154 €13,00
titolo originale Coventry
Coventry
traduzione Carlotta Scarlata
© Playground
pp154 €13,00
titolo originale Coventry